avere (1)

avere (1)}A v. tr.  (pres. io hò , tu hai , egli ha , noi abbiamo , voi avete , essi hanno ; imperf. io avevo , tu avevi ; pass. rem. io ebbi , tu avesti , egli ebbe , noi avemmo , voi aveste , essi ebbero ; fut. io avrò , tu avrai ; condiz. io avrei , tu avresti , egli avrebbe ; congiunt. pres. io abbia , noi abbiamo , voi abbiate , essi abbiano ; imperat. abbi , abbiate ; part. pass. avuto ; le altre forme sono regolari. È v.  aus. nella formazione dei tempi composti di tutti i v. intr.  e dei v.  servili quando il v.  che segue all'infinito richiede l'aus. avere ) 1 Possedere, come risultato di un atto di appropriazione o come caratteristica fisica o psicologica: avere molto denaro; avere i capelli bianchi; avere fiducia in sé | Averne fin sopra i capelli, fin sopra gli occhi, di qlcu. o qlco., (fig.) esserne stanco | Avere da mangiare, da bere e sim., avere di che mangiare, bere e sim. a sufficienza | Avere le mani bucate, (fig.) essere molto prodigo | Avercela con qlcu., provare antipatia, rancore per qlcu. | Avere un po' dell'incosciente, essere un po' incosciente | Avere molto del padre, assomigliargli. 2 Tenere: avere un pacco in mano | Indossare: avere il cappello in testa. 3 Ottenere: avere una forte gratifica | Ricevere: avere una lettera | Dover –a, essere creditore. 4 Sentire, provare: avere sonno, freddo | Essere affetto da: avere la febbre. 5 Seguito dalle prep. a o da e da un v. all'inf., indica obbligazione: avere da finire il lavoro | Avere altro da fare, fare cose più importanti | Avere (a) che fare, (a) che vedere con qlcu. o qlco., avere rapporti con qlcu. o qlco. 6 Con gli avverbi sotto, sopra, accanto, dietro, davanti e sim., indica un rapporto di spazio: avere davanti un ostacolo. 7 Seguito da un agg. o s., qualche volta con le prep. a o in in posizione intermedia, trasferisce il suo valore verbale all'agg. o s. | Avere (a) caro, gradire | Avere a sdegno, sdegnare | Avere in odio, disprezzo, orrore, odiare | Avere a mente, ricordarsi | Avere in animo, avere intenzione | Aversene a male, offendersi. B v. intr.  ( aus. avere ) (raro) Esserci: non v'ha dubbio.

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avere (2)

avere (2)}s. m. 1  spec. al pl. Ricchezza, patrimonio: consumare i propri averi. 2 Denominazione della sezione destra di un conto, nella quale si registrano i crediti | Il dare e l'–a, i debiti e i crediti.